Il Fondo nuove competenze è un fondo di finanziamento nato per contrastare gli effetti economici dell’epidemia Covid-19, che permette alle imprese di innovare la produzione adeguando le competenze dei lavoratori, durante l’orario di lavoro, ma limitando i costi. Le ore di stipendio del personale in formazione e i relativi contributi previdenziali, infatti, sono a carico del Fondo, che è stato istituito dal decreto Rilancio (n. 34/2020) e rifinanziato con risorse più che raddoppiate dal Decreto Agosto (n.104/2020), oltre che dal Fondo sociale europeo.
Chi può partecipare?
Tutti i datori di lavoro del settore privato (imprese, professionisti o associazioni), indipendentemente dalla dimensione, che abbiano stipulato gli accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro per mutate esigenze organizzative e produttive dell’impresa, stabilendo che parte dell’orario di lavoro sia finalizzato alla realizzazione di appositi percorsi di sviluppo delle competenze del lavoratore.
Sono interessati dagli interventi i lavoratori dipendenti occupati nelle imprese ammesse a beneficiare dei contributi finanziari del FNC o in somministrazione, per i quali è ridotto l’orario di lavoro a fronte della partecipazione a percorsi di sviluppo delle competenze, previsti dall’accordo collettivo.
Il datore di lavoro che richiede il contributo a valere sul FNC deve assicurare di non ricevere per il costo del lavoro delle stesse ore altri finanziamenti pubblici.
Spese ammissibili
ANPAL rimborsa il costo aziendale del personale impiegato in attività di formazione nell’ambito del progetto fino ad un massimo di 250 ore.
Le attività di sviluppo delle competenze devono partire dopo l’approvazione dell’accordo e del progetto formativo da parte di ANPAL e si devono concludere entro 90 giorni dalla data di approvazione della domanda da parte di ANPAL.
Chi può erogare la formazione?
I corsi di formazione potranno essere erogati:
Erogazione del contributo
L’erogazione del contributo è eseguita da INPS, su richiesta di ANPAL, in due tranche: anticipazione del 70% e saldo.
Riuscire a gestire e anticipare i grandi cambiamenti in atto nel mercato delle risorse umane: cambio dei bisogni (equilibrio lavoro e vita privata), smartworking, fenomeno delle «grandi dimissioni»